Caorso
Nel 1992 è acquisita la piattaforma di trattamento e stoccaggio rifiuti in Caorso (PC), poi dichiarata Unità Locale, della società Furia Srl..
Con l’acquisizione dell’impianto Furia, la società si è specializzata nella gestione delle principali tipologie di rifiuti industriali quali scorie, ceneri, fanghi chimico fisici, terreni inquinati, melme nonché una notevole quantità di altri rifiuti.
La società gestisce nell'impianto una quantità totale di rifiuti di circa 223.000 tonnellate annue, come da Autorizzazione Integrata ambientale.
Il prodotto è lavorato e confezionato in funzione dell’utilizzatore finale, nel rispetto delle migliori tecniche disponibili e delle leggi vigenti. La produzione è rivolta, verso i migliori inceneritori europei per il recupero energetico, oppure indirizzata al recupero di materia inerte ed in ultima istanza verso le discariche.
Larderello
L'impianto effettua lo stoccaggio ed il trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi prodotti dalla perforazione geotermica nel territorio nazionale dalla società Enel Green Power S.p.A.
Il ciclo lavorativo dell’azienda si compone delle seguenti attività:
- deposito preliminare dei rifiuti
- trattamento chimico-fisico del rifiuto attraverso l’utilizzo delle seguenti linee:
- disidratazione meccanica
- inertizzazione/consolidamento
- neutralizzazione
L’impianto, come previsto all'interno dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, ha una potenzialità di trattamento pari a 250 t/giorno ed una movimentazione massima di rifiuti di 30.000 t/anno.
Impianti mobili
L’azienda detiene l’autorizzazione di n 2 impianti mobili, per l’esecuzione delle campagna di trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi da avviare a recupero o smaltimento. Il primo impianto è autorizzato per 238.000 tonn/annue di rifiuti sia solidi che liquidi tramite processi di trattamento e disidratazione chimica. Il secondo impianto è autorizzato per una quantità di 300.000 tonn/anno di rifiuti tramite processi di vagliatura e triturazione
Impianti mobili
L’azienda detiene autorizzazioni per la gestione di n° 3 impianti mobili, per l’esecuzione delle campagne di trattamento di rifiuti speciali pericolosi e speciali non pericolosi, da avviare allo smaltimento e/o al recupero.
Gli impianti attivi al momento sono tre dei quali due per una quantità trattabile per impianto di 168.000 tonnellate annue di rifiuti sia solidi che liquidi tramite processi di trattamento e disidratazione meccanica, vagliatura, lavaggio ed inertizzazione.
Il terzo impianto, autorizzato per una quantità di rifiuti trattabili pari a 300.000 tonnellate annue, tramite processi di vagliatura e triturazione